Giovanni Nuvoli è morto sotto sedazione dopo otto giorni di sospensione di cibo e acqua, due dei quali passati pienamente vigile e capace di intendere e di volere. Aveva accanto la moglie Maddalena costretta a vegliare il corpo già inerte del marito in attesa che si prosciugasse e morisse nella clandestinità a lei e a noi imposta.
Giovanni Nuvoli è morto in un modo indegno - come nemmeno un animale si tollererebbe morisse – per scelta obbligata dallo Stato italiano.
Marco Cappato, Associazione Luca Coscioni