affermazione di laicità o muscolare dimostrazione di laicismo? comunque, rinunciando ad intervenire alla Sapienza, Ratz ha depotenziato la possibile contestazione e dato fiato allo strumentale starnazzare bi-partisan. Anch'io avrei voluto che Ratz potesse - ehm... - pontificare dallo scranno, ma sentir dire che gli viene impedito di parlare no, questo è troppo! Lo sentiamo tutti i giorni da tg1, tg2, tg3, tg4, tg5, Studio Aperto, La7, Mtv, mattina pomeriggio e sera sette giorni su sette, e adesso mi tocca vedere l'intero arco costituzionale - e soprattutto i peggiori ceffi da bouvette - stracciarsi le vesti e lanciare ululati di dolore in nome della libertà di espressione; ho appena udito con le mie laicissime orecchie il dis-onorevole Tremonti citare Voltaire in un appassionato intervento grondante indignazione, ma andate...
11 commenti:
L'indignazione dell'intero Parlamento (mi pare l'unico fuori dal coro sia stato Boselli) ha dell'irreale.
Ora temo solo che per rimediare qualcuno proporrà si istituire uno scranno di senatore a vita per il Santo Padre.
E pensare che con una bella ospitata a Porta a Porta e ad Otto e Mezzo dove poter approfondire argomenti intellettualmente più alti, tutto tornerebbe apposto.
ragazzi, prendetevela con qui laicissimi docenti e quei sinistrissimi studenti. Tutto il resto, si sa, è noia.
No, non me la prendo con quei laicissimi docenti, erano pochi e hanno lasciato cadere la cosa già a novembre, accettando la decisione del preside. Non credo poi che qualche decina di studenti per quanto agguerriti possano fermare un'organizzazione del livello di quella messa in atto per l'occasione, dunque la questione è sostanzialmente politica: estera per quanto riguarda il Vaticano che - con il gran rifiuto - ha messo spalle al muro la parte che ancora osava dissentire alle ingerenze politiche d'oltretevere: interna con i cattolici veri e di convenienza che trovano terreno fertile per l'offensiva clerico-vaticana in atto da tempo.
mi sento soffocare....
Spettacolari ribaltamenti di senso alla tv! Non ho capito però se la gente ci casca o no
"messo spalle al muro la parte che ancora osava dissentire alle ingerenze politiche d'oltretevere?". Al, nemmeno Cappato che ne sta dicendo di cotte e di crude usa questa retorica!
In tutto questo c'è un sacco di ideologia. Il Vaticano è maestro di ideologia (si sa, e ne ha ben donde). L'altra ideologia però, proprio perchè mascherata di laicismo, e cioè di atteggiamento antiideologico, per quel che mi riguarda è anche peggio.
la formula è senz'altro ideologica e retorica, ma non sposta di un millimetro l'analisi: esiste da tempo un sempre più marcato pressing del Vaticano, inteso come struttura temporale, che va in direzione di un pesante condizionamento della vita politica della repubblica italiana.Va da se che questo pressing sarebbe vano in presenza di una classe politica di spessore, ma sfortunatamente ne siamo sprovvisti e fare lo sforzo di non vedere quello che sta accadendo per fare quelli che "la questione è un'altra" mi pare un tantino difficile...
Per me la questione è solo quello che è. Le cose dette e gli atteggiamenti dimostrati.
E in ogni caso penso anche che l'offensiva clerico-vaticana da tutto questo troverà buon nutrimento. Peraltro il laicismo deologico è lo specchio rovescito del fideismo dogmatico, no?
sul fatto che l'imbecillità laicista faccia gioco non ci piove.
sicuramente l'avrai visto, ma insomma il post che ti segnalo, per quanto non certo tenero con il papa, mi pare incomparabilmente superiore alle giaculatorie laiciste che vado leggendo di qua e di là in questi giorni:
http://malvino.ilcannocchiale.it/post/1749234.html
letto, dice molto bene e in maniera molto articolata quello che ho detto io molto male e molto rozzamente... grazie per il link!
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