11 giugno 2008

finalmente!


Ci sono film solo belli e ci sono film anche importanti: Gomorra appartiene a questa seconda categoria. Non so da quanto tempo in italia non ne veniva prodotto uno così, tutt'al più abbiamo avuto bei film "minori", tutti invariabilmente etichettabili come "italiani" con tutto ciò che questo significa: Gomorra ha il merito di parlare un linguaggio filmico per niente "territoriale" a dispetto dell'ambientazione e dei dialoghi sottotitolati, con attori formidabili guidati magistralmente da Matteo Garrone, regista di una storia asciutta dai contorni precisi, evitando i toni melò e drammatizzazioni superflue alla rappresentazione. Ma la vera forza del film è il paesaggio urbano e architettonico , vero e proprio assemblaggio di sfaceli che sembrano privi di inizio, quasi paesaggi a loro modo "naturali", immanenti, come macerie prive di storia banalmente abitate e non vissute. E tra questi detriti, finalmente cinema!

2 commenti:

onan ha detto...

Attendevo con ansia la tua opinione.
Ho la sensazione che per quanto di questo film si sia parlato bene non sia per nulla passata la sua importanza cinematografica.
Un'opera che colloca Garrone dove nessun regista italiano degli ultimi decenni può neppure pensare di stare.

Anonimo ha detto...

sottoscrivo pienamente, al terzo film garrone è già un maestro