28 ottobre 2008

Gerard Damiano 1928 - 2008


«Trovo che la pornografia sia di per sé noiosa da portare sullo schermo, nel senso che il rapporto sessuale non si presta al linguaggio cinematografico. Non mi interessa cosa dice il "Kama Sutra", ma non credo ci siano 101 differenti approcci al tema. Ce ne sono solo tre o quattro»

Visto oggi Deep Throat fa giusto ridere (cosa per altro che rientrava nelle sue intenzioni programmatiche) ma rimane un manifesto di cinema libertario, demenzial-cialtrone gustosamente citazionista e - per l'epoca - oltraggiosamente "femminista".

2 commenti:

onan ha detto...

Sarà che è l'unico film porno che ho visto dall'inizio alla fine senza avanzamento veloce. Sarà che è l'unico che tengo in bella mostra nella mia videoteca. Ma a me Deep Throat piace davvero.

goodnight ha detto...

Gerard "Rocco" Damiano: e non è una irriverente battuta.