22 febbraio 2010

banda



"Quando al mondo appare un vero genio, lo si riconosce dal fatto che tutti gli idioti fanno banda contro di lui"

J. Swift

2 commenti:

leo ha detto...

Un genio della comunicazione sì, con l'unica spiacevole eccezione di essersi comportato da perfetto idiota quella sera, avendo visto poi di seguito che le decisioni arbitrali si sono rivelate ineccepibili. Se poi aggiungiamo il clima da corrida con tanto di istigazione ad una ridicola pagnolada, abilmente istigata da Mou, e il fatto veramente disgustoso tra i due tempi dell'intimidazione a suon di schiaffoni ai blucerchiati nel tunnel degli spogliatoi da parte di nerazzurri argentini un po' troppo passionali, beh allora anche la banda degli "onesti" inizia a farmi proprio schifo. Sono d'accordo con Mura su Repubblica quando argomenta che a questi qui bisogna far vincere altri scudetti per non farli ossessionare con la sindrome del complotto. Mi faceva simpatia Mou e lo trovavo intelligente, ma questi fatti li ritengo un appiglio istericamente sciocco per i miei amici nerazzurri (che sono pure tanti)

alfa ha detto...

Sono molto sorpreso leo, molto. Vederti accodato a tutto il trombonismo perbenista (ma non per bene) dell'italia giornal-pallonara, vederti a braccetto di Aldo Biscardi, Bisteccone Galeazzi, Elio Corno, Italo Cucci e qualche altro milione di verginelle improvvisamente avvedutesi che esiste il sesso, mi stupisce molto. Proprio tu che se un qualsiasi rokketaro ti sputasse in faccia andresti in deliquo innalzandolo a tuo idolo, proprio tu tromboneggi come un Aldo Biscardi qualsiasi. La citazione di Swift mi è venuta in mente proprio scorrendo i canali televisivi lunedì sera, dal tg1 a tele Chiara tutto uno strapparsi le vesti per quell'inqualificabile portoghese, che aveva osato, udite udite, dare spettacolo (cioè comportanzi in coerenza con il contesto) dire quello che gli pare, mettere in scena una performance che ha polarizzato l'attenzione di tutte le tv e tutti i giornali. Sky ha una telecamera dedicata esclusivamente a lui, da un anno e mezzo qualsiasi media sportivo ( e non) si occupa a) di che cosa ha detto Mou, b) di che cosa hanno detto di quello che ha detto Mou, c) di che cosa potrà mai dire domani Mou. Lo stesso baraccone che vive alla grande su Mou (quante volte la gazzetta ha titolato su di lui quest'anno? 365 volte credo...) Gli amanti come te del Mulino Bianco milanista, dei bravi ragazzi che "sono a disposizione del mister" "abbiamo rispetto dei nostri avversari", " un giocatore che può risolvere qualsiasi partita", gli amanti insomma dell'ipocrisia pallonara non possono evidente apprezzare, anche se sono convinto che se Mou fosse allenatore del Siena, avresti il suo poster in camera. Almeno voglio crederlo. Per quanto riguarda lo specifico, vero che le espulsioni erano ineccepibili, falso (avvallato conformisticamente da tutti) che abbia arbitrato bene (leggi Crippa sul foglio, altrimenti la faccio troppo lunga). Peccato Leo così banalmente conformista faccio fatica a digerirlo. Baci.

http://www.ilfoglio.it/soloqui/4486