nel mondo "realmente rovesciato", il vero è un momento del falso
08 settembre 2010
icsfattòr reload
Elio travestito da Morgan e Nevruz operaio disoccupato che sembra un musicista del progressive italiano anni settanta, le cose migliori. Considerando che Nevruz è nella squadra di Elio penso che mi divertirò.
Anch’io guardo e guarderò x-factor, sempre con molto divertimento, come negli anni passati. Essendo già alla 4 edizione qualcosa si può dire. Certamente il programma ha dato molto visibilità ai giudici, veri protagonisti dello show. Simona Ventura non ne aveva poi bisogno. A Morgan è servito invece per uscire dalla nicchia. Lo stesso per la Maionchi, altrimenti famosa solo tra gli addetti ai lavori, oggi perfetta testimone di improbabili occhiali a forma di cuore o fiorellino. Ruggeri era già avviato a carriera televisiva e certamente Elio sarà definitivamente consacrato dal programma, in un momento in cui la sua offerta squisitamente musicale corre il rischio di appannarsi (se già non lo sia). Lo stesso Facchinetti, grazie al programma, può salire dalla Yespica alla Marcuzzi, il che, a suo modo, è una scalata sociale. La tenuta dei cantanti, dalla Giusy a Naomi a Mengoni, sarà tutta da verificare, ma questo è stato sempre valido per qualsiasi concorso canoro. Lo sdoppiamento e quindi il raddoppio della categoria giovani mi sembra corretto, visto lo spirito e le finalità della trasmissione e non credo sia dovuto solo alla concorrenza di Amici. Come accade per i reality mi sembra si cerchi di aumentare sempre di più il tiro, cercando non solo i cantanti, ma anche i casi di cui discutere. Tutto nella logica dello spettacolo. Come ho avuto modo di dire la formula del “siamo ufficialmente in tilt” mi sembra perfetta per definire la situazione di stallo in cui è ormai tutta l’italia, pertanto adottabile in un contesto più ampio. Concludo evocando i campanacci de La Corrida che mi risuonano nella testa alla fine di qualche esibizione. Ah, e non capisco cosa intendessero dire i vari rotocalchi rosa quando Gigi D’Alessio mollò la moglie per la Tatangelo, dicendo che s’era messo con una donna più giovane.
Hai ragione, a parte che ho scoperto con un certo stupore che la Tatangelo ha 24 anni (credevo 34, ma sul serio!), in effetti xfr è lo show dei giudici, unici "divi" certi del cast e una parata di braccia sottratte all'agricoltura con ambizioni spesso mal riposte. Poi si spera sempre nel talentone da seguire e nel Nevruz di turno, resta comunque una fiction che può far passare il tempo piacevolmente tra gli psicodrammi dei concorrenti e i litigi da copine dei giudici. Lo seguirò anche questanno, forza Nevruz!
2 commenti:
Anch’io guardo e guarderò x-factor, sempre con molto divertimento, come negli anni passati. Essendo già alla 4 edizione qualcosa si può dire. Certamente il programma ha dato molto visibilità ai giudici, veri protagonisti dello show. Simona Ventura non ne aveva poi bisogno. A Morgan è servito invece per uscire dalla nicchia. Lo stesso per la Maionchi, altrimenti famosa solo tra gli addetti ai lavori, oggi perfetta testimone di improbabili occhiali a forma di cuore o fiorellino.
Ruggeri era già avviato a carriera televisiva e certamente Elio sarà definitivamente consacrato dal programma, in un momento in cui la sua offerta squisitamente musicale corre il rischio di appannarsi (se già non lo sia).
Lo stesso Facchinetti, grazie al programma, può salire dalla Yespica alla Marcuzzi, il che, a suo modo, è una scalata sociale. La tenuta dei cantanti, dalla Giusy a Naomi a Mengoni, sarà tutta da verificare, ma questo è stato sempre valido per qualsiasi concorso canoro. Lo sdoppiamento e quindi il raddoppio della categoria giovani mi sembra corretto, visto lo spirito e le finalità della trasmissione e non credo sia dovuto solo alla concorrenza di Amici. Come accade per i reality mi sembra si cerchi di aumentare sempre di più il tiro, cercando non solo i cantanti, ma anche i casi di cui discutere. Tutto nella logica dello spettacolo. Come ho avuto modo di dire la formula del “siamo ufficialmente in tilt” mi sembra perfetta per definire la situazione di stallo in cui è ormai tutta l’italia, pertanto adottabile in un contesto più ampio. Concludo evocando i campanacci de La Corrida che mi risuonano nella testa alla fine di qualche esibizione. Ah, e non capisco cosa intendessero dire i vari rotocalchi rosa quando Gigi D’Alessio mollò la moglie per la Tatangelo, dicendo che s’era messo con una donna più giovane.
Hai ragione, a parte che ho scoperto con un certo stupore che la Tatangelo ha 24 anni (credevo 34, ma sul serio!), in effetti xfr è lo show dei giudici, unici "divi" certi del cast e una parata di braccia sottratte all'agricoltura con ambizioni spesso mal riposte. Poi si spera sempre nel talentone da seguire e nel Nevruz di turno, resta comunque una fiction che può far passare il tempo piacevolmente tra gli psicodrammi dei concorrenti e i litigi da copine dei giudici. Lo seguirò anche questanno, forza Nevruz!
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