Secondo film di Gus Van Sants, del 1989, rivisto adesso rimane un film asciutto, senza fronzoli e con un cameo di tutto rispetto: William Burroughs nei panni di un prete tossicodipendente!
Ambientata nel 1971, la storia è classica: due coppie di tossici passano il tempo assaltando farmacie e ospedali alla caccia di qualsiasi tipo di sostanza dopante, ovviamente hanno la sfiga dipinta addosso, ci scappa il morto e pure il poliziotto cattivo/buono... finale con riscatto e un Matt Dillon al suo meglio. Vedibile.